DOUBS, 1909
Tempera su tela, 112 x 160 cm.
Collezione particolare

Contrariamente alla maggior parte dei pittori di Neuchatel di inizio secolo, fedeli allo spirito accademico del XIXe , L'Eplattenier seppe trarre profitto dalle rivoluzioni stilistiche dei creatori d'avanguardia. Questa sorprendente vista del corso del Doubs, nella regione del passo della Cresta di Moron, a valle di Saut, ricorda alcuni paesaggi contemporanei della scuola francese, si pensa in particolare ai Matisse posteriori al 'fauvisme' e precedenti il 'cloisonnisme'. La percezione visiva del pittore è semplificata, tagliata in zone ben distinte, ciascuna con un tono quasi uniforme; le ombre riportate sono arbitrariamente soppresse; da notare solo il riflesso del fianco della gola sulla falla immobile del Doubs, il cui colore si allarga fino alla diga di Chatelot.
Si rileverà ancore che L'Eplattenier, per amore della coerenza e dell'unità, ha evitato di dare volume alle rocce e ai tronchi degli alberi, trattati uniformemente come tutta la tela. Se si paragona questa ultima ai paesaggi puntinisti degli anni precedenti, si è colpiti dal profondo cambiamento di orientamento dell'artista, alla ricerca di uno stile adatto a tradurre la sua volontaria nature e la sua autorità crescente (non a che trentacinque anni).